Superficialità e Bullismo.

7 minuti per cancellare un messaggio, tutto il giorno per popolare la rete di me stesso !!!

E' un pò che ci occupiamo di questi temi, forse è diventato un progetto più grande di quello che immaginavamo.

Ogni giorno leggiamo, studiamo e ci confrontiamo con maestre, professori e genitori in numero sempre più crescente.

La Rete è oggi sempre di più un contenitore infinito di informazioni e avere la presunzione di trovare sempre quella più dettagliata, più onesta,  più bella è un errore che non vorremmo fare mai.

Di tanto in tanto vi evidenziamo articoli e video che ci raccontano di fatti di cronaca, di suggerimenti e consigli per educare i ragazzi a vivere nel mondo di oggi fatto di selfie  e messaggistica istantanea, di social e di video buffonate.

Tutti felici che finalmente abbiamo 7 minuti per cancellare un messaggio inviato con WA ma non curanti della quantità di info e smorfie personali che lasciamo in giro per la rete ogni giorno.

Grazie ad Halloween abbiamo stabilito nuovi record su Instagram e non ci siamo accorti di chi durante la festa se ne è stato tutto il tempo in disparte. Peggio per lui.

In classe oggi ancora una volta abbiamo preso in giro gli abiti della nostra compagna, scattato delle foto di nascosto e "condiviso". Ma quanto gli abbiamo fatto male?

Se non ci fa male qualcun'altro ci pensiamo da soli e ieri sera su Facebook leggendo in un gruppo bello numeroso (circa 25.000 iscritti) mi sono memorizzato questo post, firmato con nome e cognome.
Una "compagna di Gruppo" così carina ci ha fatto entrare nella sua tazza del bagno della sua nuova casa, chiedendo un consiglio. Immagino che molti di voi la riconosceranno.... la tazza !


Siamo davvero un pò distratti, forse superficiali, ecco perché come spesso facciamo, vi invito a ritagliarvi qualche minuto con i vostri figli o da soli se preferite, per guardarvi il video che vi consiglio di vedere dall'inizio alla fine attivando i sottotitoli in italiano per non perdere una parola, spero che anche a voi venga qualche spunto di riflessione.

Alzati in piedi davanti al Bullo