Progettato specificamente per i bambini
"di età compresa tra 9 e 11 anni", Facebook Kids è l’antipasto di
quella che per molti sarà la vera prima piattaforma di social media dedicata ai
ragazzi.
Offre ai genitori un ampio set di
controlli. Se usi Facebook Messenger, allora noterai in Messenger
Kids una versione rinnovata di ciò con cui hai già familiarizzato, completa di
emoji per bambini, GIF, adesivi, filtri, scrittura sullo schermo,
videochiamata, e altro ancora. Funziona su tutti i dispositivi iOS
(iPhone, iPad, iPod Touch) per ora non disponibile suAndroid.
CHE COSA DEVONO SAPERE I GENITORI SU
MESSENGER KIDS?
Sì. Facebook
non vuole tenere lontani i bambini dal social, ma questo non è una sorpresa.
L’Obiettivo
è da sempre quello di stimolare la presenza quotidiana sul Social. Gli
adulti ogni giorno non resistono dal verificare la presenza di qualche like ma
la paura di una saturazione è forte e allora quale migliore scelta commerciale
di fare qualcosa di dedicato ai più giovani.
Onestamente,
i controlli sono buoni. Trascorriamo molto tempo nelle aule
delle elementari. Almeno il 50% dei ragazzi che incontriamo hanno il
proprio account sui social media! Di solito Snapchat , Instagram o Musical.ly dove
onestamente non ci sono molti accorgimenti per i bambini e la soglia dei 13
anni è ormasi assodato essere un’utopia.
Se un
genitore intende permettere a un bambino di utilizzare i social media in
giovane età, almeno Messenger Kids sembra rappresentare un'opzione più sicura
con molte delle funzionalità "intriganti" dei social media, con
maggiore attenzione agli aspetti di vulnerabilità e criticità della Rete.
Insomma
sembra davvero un prodotto ben strutturato
Ecco le
schermate di impostazione per ill controllo dei genitori e le spiegazioni ad
ogni passo.
Se come sosteniamo da sempre, la Rete
offre delle opportunità e non possiamo tenere lontani i nostri ragazzi che
fremono dalla voglia di “chat”, il campo di allenamento più idoneo sembra davvero
essere Messenger Kids.