Molti di noi si attendono di trovare
alcune risposte alle domande più frequenti sui rischi del web, sabato 21
ottobre 2017 a Roma, alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, dalle ore 9
alle ore 13, nell’ambito del Convegno “Nella rete della rete”
organizzato dall’Osservatorio Nazionale Adolescenza in cui si confronteranno i
massimi esperti sul territorio nazionale sulla sicurezza e privacy.
Oggi non si
debbono più cercare profili di rischio particolari, sono adolescenti “normali”
i cyberbulli di oggi, quelli che non capiscono cosa ci sia di male a
comportarsi in un determinato modo, rinforzati da un pubblico di “condivisori”
e di “commentatori” più violenti di chi aggredisce.
Dai dati dell’Osservatorio Nazionale
Adolescenza la preoccupazione più crescente è legata all’Hate Speech o “commenti e discorsi di odio”, anche tra i più piccoli.
Il 78% , ossia 8
adolescenti su 10 ha già almeno un profilo proprio sui social network approvato
dai genitori, altri hanno un profilo fantasma di cui il padre e la madre non
sono a conoscenza. I ragazzi crescano sempre più allo sbaraglio in rete e
questo porta ad un incremento degli episodi di cyberbullismo soprattutto tra i
bambini e i pre-adolescenti, mentre il bullismo sessuale è un problema sempre
più diffuso a partire dagli 11 anni di età.
Ogni giorno
nascono nuove funzioni e nuove modalità di utilizzo che attirano sempre più
bambini, adolescenti e adulti ad usufruire sistematicamente dei servizi di
internet. Certo non è una app a scatenare il problema o trasformare un
ragazzino in un cyberbullo ma, se, oltre 2 adolescenti su 10 dichiarano di
scrivere intenzionalmente dei commenti negativi nei confronti di un’altra
persona e di indirizzare messaggi di odio verso altri, ovviamente coperti dalle
distanze di sicurezza della rete, forse noi genitori dobbiamo fermarci,
riflettere, imparare e intervenire.
Durante l’evento
interverranno tra gli altri :
·
Safer
Internet Centre del MIUR con il progetto Generazioni Connesse;
·
Maura
Manca, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Adolescenza e autrice del libro
Generazione Hashtag;
·
Luca
Bernardo, direttore del Centro anti-bullismo del Fatebenefratelli di Milano;
Marco Valerio Cervellini della Polizia Postale e delle Comunicazioni;
·
la
Questura di Roma con il progetto Scuole Sicure;
·
Laura
Bononcini responsabile di Facebook Italia, Grecia e Malta;
Infine, verrà
presentato l’innovativo progetto del Cyber Coaching proposto dal CNAC, Centro
Nazionale Anti-Cyberbullismo per garantire a tutti la possibilità di conoscere
il web, scoprire le sue diverse sfumature e contribuire alla formazione di
ragazzi, genitori e corpo docente nei luoghi a loro più familiari (scuole,
luoghi di lavoro, social ecc), con la collaborazione di cyber esperti da un
punto di vista psicologico e della sicurezza in rete, attraverso uno specifico
canale YouTube, pagine web e social network e il sito del CNAC.