L'esperienza nel mondo di educatore digitale, nata per caso da buon padre di famiglia, mi ha regalato negli anni tante soddisfazioni.
Passo dopo passo la passione è diventata professione del tempo libero.
Tutti i genitori dichiarano di averne poco, ma grazie al digitale io ho avuto la fortuna anche di imparare ad ottimizzarlo.
Si è vero si passa molto tempo in rete, ma con la voglia e la consapevolezza di capire per poter raccontare cosa e come fare per vivere con i nostri figli la loro crescita nel mondo digitale.
Grazie ai piccoli traguardi personali (e questo può sembrare simbolico ma è bello veder crescere l'interesse intorno ad una pagina dai contenuti così importanti non solo per me), quello che tante volte avevo paura fosse tempo perso, mi ha fatto conoscere persone meravigliose.
Genitori preoccupato e grati di un confronto, di un supporto.
Professionisti come gli amici di SIRO CONSULTING e tutto lo staff che ruota intorno ai loro progetti. Tante Associazioni,
Aver parlato con il papà di Carolina Picchio e la sua forza mi hanno davvero fatto capire che oggi non è più una passione, ma un vero impegno sociale.
Non credevo ma è sorprendente come i genitori dei più piccoli siano così poco digitali. Oggi vediamo tutti con un Smartphone in mano pronti a inoltrare ogni cosa o incidere i propri messaggi in un messaggio WA, ma nelle presentazioni dei Progetti educativi per le scuole, tutti ci chiedono aiuto, perché li spaventa sapere che ragazzi con qualche hanno in più postano video hard, scrivono messaggi di odio, insultano ricattano e buttano via la propria immagine non curanti che al di là del loro "invio" c'è il mondo.
Non credevo ma è sorprendente come i genitori dei più piccoli siano così poco digitali. Oggi vediamo tutti con un Smartphone in mano pronti a inoltrare ogni cosa o incidere i propri messaggi in un messaggio WA, ma nelle presentazioni dei Progetti educativi per le scuole, tutti ci chiedono aiuto, perché li spaventa sapere che ragazzi con qualche hanno in più postano video hard, scrivono messaggi di odio, insultano ricattano e buttano via la propria immagine non curanti che al di là del loro "invio" c'è il mondo.
E le famiglie dei più grandi (parliamo di 12-14 anni) se arrivano, arrivano tardi.
Lo ripetiamo con forza, conoscere aiuta a capire e prevenire. Le scuole non hanno ancora recepito la delicatezza del tema, c'è troppa lentezza e troppa burocrazia e il digitale non ha gli stessi tempi del mondo reale. Le riforme scolastiche sono pachidermi, i giovani sono fulmini che con la stessa velocità e violenza dei fenomeni atmosferici, entrano in rete e rischiano di fare delle vere catastrofi.
Lo ripetiamo con forza, conoscere aiuta a capire e prevenire. Le scuole non hanno ancora recepito la delicatezza del tema, c'è troppa lentezza e troppa burocrazia e il digitale non ha gli stessi tempi del mondo reale. Le riforme scolastiche sono pachidermi, i giovani sono fulmini che con la stessa velocità e violenza dei fenomeni atmosferici, entrano in rete e rischiano di fare delle vere catastrofi.
Non attendere nemmeno un minuto, contattaci e supportaci, abbiamo tutte le soluzioni per trasformare i rischi in opportunità. Programmi dedicati a insegnanti, genitori, ragazzi.